Spunti di riflessione su Gesù, la Chiesa e l'Opus Dei

Andrea Tornielli, inviato speciale del "Giornale", ha pubblicato un libro-verità sul best seller di Dan Brown, passando al setaccio di una critica serena ma puntuale tutte le affermazioni che sono diventate oggetto di un acceso dibattito. Riportiamo alcuni capitoli del libro.

Il libro di Tornielli, intitolato "Processo al Codice da Vinci", pubblicato dalla casa editrice del quotidiano "Il Giornale" e dalla casa editrice Gribaudi (editrice anche del libro di Tornielli "Inchiesta sulla Resurrezione"), è un instant book che, in previsione della prossima uscita del film "Il Codice da Vinci", disseziona con stile non polemico ma molto preciso i contenuti pseudoscientifici del romanzo, mostrandone, non senza spunti di vivace ironia, le abnormi incongruenze con i dati storici, biblici, artistici e scientifici già in nostro possesso.

1) La figura di Maria Maddalena

Scrive Tornielli: "Secondo l’autore del Codice da Vinci , Gesù era sposato con la Maddalena, aveva avuto dei figli da lei prima di morire in croce. Il Nazareno non era «figlio di Dio», ma soltanto un grande profeta, un «maestro», trascinatore di folle, ma per nulla divino. Il quale avrebbe deciso di nominare la moglie quale fondamento della sua chiesa e guida spirituale della prima comunità cristiana". Da queste teorie tratte dal romanzo di Dan Brown, Tornielli analizza la realtà dei vangeli e la figura di Maria Maddalena nella storia. (vedi capitolo intero) 2) Il ruolo di Costantino

Così sviluppa la figura di Costantino l'autore de "Il Codice da Vinci": "...la Bibbia e i suoi scritti canonici, così come essi sono stati tramandati a noi, sarebbero stati raccolti da Costantino il Grande, il quale nell’anno 325 avrebbe anche deciso di unificare l’impero sotto un’unica religione, il cristianesimo. Mentre fino a quel momento, a detta di Dan Brown, Gesù era stato considerato dai suoi seguaci «come un profeta mortale », da quel momento, con un voto a maggioranza, Costantino lo impone come «divino»". Da queste affermazioni Andrea Tornielli, propone una lucida analisi storica del periodo e il reale rapporto con la fede cristiana all'epoca di Costantino. (vedi capitolo intero) 3) L'Opus Dei

Scrive Tornielli: "Il feroce sicario del Codice da Vinci è il «monaco» albino Silas, che risponde agli ordini del vescovo Manuel Aringarosa, capo dell’Opus Dei, e commette su sua commissione terribili omicidi". Partendo dalle cupe figure della fantasia del romanzo, Tornielli analizza l'Opus Dei come Istituzione della Chiesa Cattolica presente con le sue attività in tutto il mondo. (vedi capitolo intero)

Di seguito proponiamo alcuni link utili e completi nel rispondere a domande e dubbi sulla figura di Gesù Cristo, la Chiesa e altri aspetti della fede cristiana: