UNIV 2009: Lettera indirizzata al Papa da ragazzi africani

“Grazie, Santo Padre, anche per le parole esigenti che ci ha rivolto. In quest’esigenza vediamo anche la stima e il rispetto del Papa nei nostri confronti”. I partecipanti all'UNIV, provenienti da 11 Paesi africani hanno consegnato una lettera al Papa. Eccone il contenuto.

Santo Padre,

a nome dei giovani dell’Africa desideriamo ringraziarLa di cuore per il Suo recente viaggio in Angola e in Camerun, e in particolare per le parole che ci ha rivolto allo Stadio dos Coqueiros di Luanda. Grazie per la comprensione che ha manifestato per le nostre aspettative, le gioie, i timori e le sofferenze del nostro Continente. Grazie per il coraggio e la chiarezza con i quali si è fatto portavoce dell’Africa anche di fronte ai paesi ricchi, riuniti pochi giorni fa in Europa, a Londra.

Le sue parole sulla necessità dell’etica pubblica sono divenute già un punto di riferimento nella vita sociale dei nostri paesi, nelle settimane posteriori al viaggio.

A volte, quando noi africani leggiamo i giornali del cosiddetto “Nord del mondo”, ci sentiamo fraintesi, sottovalutati, e anche utilizzati per interessi di parte. Dicendoci che il nostro è il “continente della speranza”, invece, Sua Santità ci ha mostrato fiducia, portandoci un messaggio di incoraggiamento.

Grazie, Santo Padre, anche per le parole esigenti che ci ha rivolto, invitandoci all’impegno personale per l’educazione, per il servizio agli altri e contro la corruzione. In quest’esigenza vediamo anche la stima e il rispetto del Papa nei nostri confronti, mentre ci indica la via per trasformare il nostro Continente a partire del rinnovamento dei cuori.

Grazie per essere venuto a trovarci, ad ascoltarci e a indicarci una strada e per aver smosso le coscienze. A nome degli universitari e di tutti i giovani africani vogliamo dire al Papa che ci impegneremo con tutte le nostre forze per trasformare l’Africa, con pazienza e costanza, lavorando al servizio delle generazioni future.

 

Per questo impegno, contiamo sulla preghiera e sulla fiducia del Santo Padre.

 

Serge e Cyrille Futcha (a nome dei partecipanti del Camerun)

Marie-Louse Thiaw (a nome dei partecipanti del Senegal)

Supriano Dembe (a nome dei partecipanti dell’Angola)

Busisiew Fortunate Letsoto (a nome dei partecipanti del Sudafrica)

Mark Muhoro (a nome dei partecipanti del Kenya)

Sompto Chukwuemeka (a nome dei partecipanti della Nigeria)

Janvier Mahougnon Gbenou (a nome dei partecipanti del Benin)

Clementine Kiodi (a nome dei partecipanti del Congo)

Alex Mbonimpa (a nome dei partecipanti dell’Uganda)

Aimee Adjou (a nome dei partecipanti della Costa d’Avorio)

Brenda Garriga (a nome dei partecipanti della Guinea Equatoriale)