Inizia l'iter elettorale del prelato con la riunione dell'Assessorato centrale dell'Opus Dei

Questa mattina è iniziato, a Roma, l'iter previsto per l'elezione e nomina del prelato dell'Opus Dei, con la prima riunione del plenum del Consiglio per le donne della prelatura chiamato Assessorato centrale.

Questa mattina è iniziato, a Roma, l'iter previsto per l'elezione e nomina del prelato dell'Opus Dei, con la prima riunione del plenum del Consiglio per le donne della prelatura chiamato Assessorato centrale. La procedura di elezione si concluderà con la conferma e la nomina del nuovo prelato da parte del Santo Padre.

La prima giornata è iniziata con la Messa dello Spirito Santo nella chiesa prelatizia di Santa Maria della Pace, per mettere sotto la sua protezione i lavori di questi giorni.

La prima giornata è iniziata con la Messa dello Spirito Santo nella chiesa prelatizia di Santa Maria della Pace, per mettere sotto la sua protezione i lavori di questi giorni.

Durante l'omelia, il vicario ausiliare della prelatura, mons. Fernando Ocáriz, ha spiegato che “si apre una nuova pagina nella storia dell'Opus Dei. Lo Spirito Santo è il maggiore protagonista: Egli infonde la carità nei nostri cuori e ci riempie di gioia”.

Sempre durante l'omelia ha poi aggiunto: “chiediamo allo Spirito Santo che accompagni il nuovo Padre, affinché guidi l'Opera con piena fedeltà alla Chiesa e allo spirito che san Josemaría ci ha trasmesso”.

Ogni membro dell'Assessorato ha formulato una proposta con il nome o i nomi di quei sacerdoti che partecipano al Congresso e che considera più adatti per la carica di prelato.

In una recente intervista, Isabel Sánchez (Segretaria Centrale dell'Assessorato) ha spiegato: “Non ho alcun dubbio che l'Assessorato centrale farà il possibile per seguire e appoggiare il nuovo prelato. Inoltre sarà una grande gioia lavorare al seguito di Papa Francesco e assieme a tante altre istituzioni della Chiesa, per annunciare i messaggio del Vangelo in tutti gli ambienti, convivendo con tutti, nel segno del rispetto, con un grande spirito di servizio, in tutti gli ambiti professionali”.

Durante tutto l'iter elettorale – includendo la riunione del plenum del Consiglio delle donne e il Congresso elettorale – parteciperanno 194 fedeli dell'Opus Dei: 94 sacerdoti e 100 laici. Si tratta di persone con almeno 32 anni di età e che sono incorporati alla prelatura da un minimo di nove anni. Sono stati nominati tra i fedeli delle diverse nazioni in cui l’Opus Dei svolge il lavoro pastorale.

Maggiori informazioni sul Congresso elettorale sono disponibili in questo link:

https://opusdei.org/it-it/section/congresso-elet...